L’arrampicata sportiva è uno sport completo, stimolante e tremendamente divertente. Richiede concentrazione, tecnica, forza, ma anche un bel po’ di creatività.
E rispondo subito all’obiezione più comune: no, non devi essere un super atleta. Per cominciare basta voglia di mettersi in gioco.
In questo articolo ti spiego tutto quello che serve per iniziare ad arrampicare ad Alagna in falesia in modo sicuro, con qualche dritta anche se vuoi migliorare il tuo livello.
Pronto ad arrampicare ad Alagna con vista monte Rosa?
L’arrampicata sportiva è una disciplina che si pratica su pareti attrezzate con spit, cioè ancoraggi fissi, su cui si fa sicura con corda e rinvii.
È diversa dall’arrampicata trad (in cui si posizionano protezioni mobili) e dal boulder (che si fa senza corda su blocchi bassi).
L’obiettivo? Salire una via seguendo una sequenza di prese, affidandosi a tecnica, forza e mente lucida.
Può essere praticata in palestra (indoor climbing) o all’aperto, su pareti naturali: in questo articolo ci concentriamo sulla falesia, il terreno perfetto per iniziare a arrampicare ad Alagna e dintorni.
Per cominciare bastano poche cose, e molte palestre o gruppi organizzati permettono di noleggiare l’attrezzatura. Ecco la dotazione minima:
In falesia serve anche una sacca per la corda, possibilmente con telo integrato per non sporcarla. E ad Alagna troverai falesie perfette per iniziare senza stress!
Il modo più sicuro per iniziare a arrampicare ad Alagna è partecipare a un corso base con istruttori qualificati o guide alpine locali.
Impari i fondamentali della progressione, ma anche e soprattutto la sicurezza: come fare la sicura, come leggere una via, come cadere correttamente, come calarsi.
In alternativa, puoi iniziare in palestra indoor, dove l’ambiente è controllato, per poi passare alla roccia con più esperienza.
Ogni via ha un nome (spesso molto fantasioso!) e un grado di difficoltà, che in Italia segue la scala francese (5a, 5b, 6a, 7b…).
La difficoltà dipende da:
In cima trovi una sosta attrezzata con moschettoni o anelli da cui calarti. Concorda sempre la manovra prima di partire.
Non serve essere bodybuilder, ma un po’ di preparazione aiuta eccome. L’ideale è un mix di:
Allenarsi divertendosi è la chiave: varia, sperimenta e punta alla qualità.
Arrampicare non è solo uno sport, è un modo di stare al mondo. Ti connette con la natura, con il tuo corpo, con la mente. Ti mette alla prova ma ti regala soddisfazioni pazzesche.
Non importa se il tuo livello è 5a o 8a: ogni via è un viaggio, ogni presa una piccola conquista.
Se sogni di arrampicare ad Alagna immerso nella natura autentica, il primo passo è già fatto.
Vuoi iniziare con una guida? Scrivici. Non vediamo l’ora di insegnarti!
Situata appena sopra l’abitato di Alagna, questa falesia è perfetta per muovere i primi passi o per una sessione rilassata tra amici. Tiri corti, ben chiodati e con gradi amichevoli (dal 3a al 5b), immersi in un bosco fresco e piacevole d’estate.
Una falesia storica, con tiri tra il 5c e il 6c+, spesso verticali e tecnici. Il granito qui è compatto e l’arrampicata richiede piedi precisi e buona lettura. Le linee non sono molte, ma sono ben selezionate e chiodate con attenzione.
Situata in una posizione panoramica sopra il Buzzo, questa falesia offre tiri dal 5c al 6c+ su muri a tratti leggermente strapiombanti. Il granito è più lavorato rispetto ad altre falesie della zona, e la scalata alterna forza e sensibilità. L’ambiente è selvaggio e affascinante.
Una falesia per climber esperti. I tiri partono dal 6c e arrivano fino al 7c+, con passaggi su tacche e reglette che richiedono dita forti e testa lucida. Il contesto è unico: sei ai piedi del santuario, con una vista spettacolare sulla valle. È un posto che mette alla prova, ma ti ripaga in pieno.
Queste falesie sono poco affollate, ben attrezzate e circondate da un ambiente autentico e rilassante. Perfette per chi cerca l’arrampicata lontano dalle mete “instagrammate”.
La Cresta del Soldato è perfetta per muovere i tuoi primi passi dove l'aria è sottile