Scoprire il vero scialpinismo sul Monte Rosa alla Punta Giordani, uno degli iconici 4000 della catena, è un’esperienza che ogni appassionato dovrebbe vivere almeno una volta. Dalla cima, lo sguardo abbraccia un mare di vette sciabili che si estendono fino alle Alpi centrali: un punto di partenza ideale per pianificare nuove avventure e per assaporare l’essenza più autentica dell’alta montagna.
La salita inizia dalla stazione di Punta Indren, a 3275 metri. Qui si mettono subito le pelli e si inizia a risalire il vasto pendio che, con pendenze crescenti fino a quota 3800 metri, regala un panorama sempre più ampio. La fatica scompare man mano che lo scenario si apre: ghiacciai scintillanti, silenzi assoluti e la sensazione di libertà che solo lo scialpinismo Monte Rosa sa offrire.
Raggiunti i 4000 metri, si tolgono gli sci per affrontare a piedi gli ultimi metri che portano a uno dei punti panoramici più spettacolari dell’intero massiccio. Da qui, nelle giornate limpide, la vista spazia fino al Lago di Garda, un colpo d’occhio che ripaga di ogni sforzo.
La discesa è pura emozione: i primi metri ci portano a cercare la neve migliore fino ai 3300 metri, poi la scelta è doppia. Possiamo scendere verso Alagna, attraversando il ghiacciaio di Bors e i celebri canali valsesiani, oppure virare verso Gressoney, lungo itinerari mitici come il Canale dell’Aquila, lo Stolemberg o il Colle della Salza.
Ogni curva richiede precisione, tecnica e controllo, ma sarà proprio questa concentrazione a rendere l’esperienza indimenticabile. Paesaggi spettacolari e discese da sogno attendono chi desidera vivere lo scialpinismo Monte Rosa nel suo significato più autentico — tra libertà, bellezza e rispetto per la montagna.
Preparati a conquistare le vette del Monte Rosa insieme a noi!
Hai il sogno di raggiungere cime spettacolari e affrontare il tuo primo 4000, ma hai dei dubbi? Hai deciso di puntare alla Capanna Margherita, ma non ti senti ancora pronto?
Ti aiuteremo a prepararti fisicamente, l'obiettivo sarà affrontare 350 metri di dislivello positivo in un’ora e ti insegneremo a gestire l’altitudine.
Crediamo che allenarsi in gruppo sia più motivante e divertente. Il nostro programma Allenamento 4000 è adatto a tutti e prevede salite con un dislivello tra gli 800 e i 1500 metri. Le nostre esperte guide alpine saranno al tuo fianco per insegnarti, motivarti, darti consigli tecnici e condividere la loro esperienza. In ogni giornata di allenamento, durante il coaching in vetta, potrai valutare i tuoi progressi e ricevere suggerimenti personalizzati per migliorare ulteriormente.
Ti guideremo passo dopo passo verso la conquista dei 4000 del Monte Rosa. Essere preparati fisicamente e avere testato l'attrezzatura tecnica sono i primi passi per una scalata di successo.
Un’immersione totale nell’ambiente Cervino
Il Breithorn è il 4000 più occidentale della catena del Rosa vista dall’Italia, ed è senza dubbio una delle scalate più adatte per chi si sta avvicinando all’alpinismo.
Grazie agli impianti di risalita di Cervinia, il dislivello da affrontare per arrivare in vetta è contenuto e la salita si realizza facilmente in giornata, ma è comunque possibile prolungare l’esperienza e decidere di pernottare al Rifugio Teodulo.
Salita per la prima volta nel lontano 1819 dall’ingegnere minerario Jean-Nicolas Vincent (da cui la cima prende il nome), la Piramide Vincent è un 4000 che si raggiunge con una facile escursione sul ghiacciaio del Lys.
La piramide Vincent domina le tre valli italiane del Monte Rosa: la Valsesia, la Valle del Lys e la Val d’Ayas. Dalla cima la vista spazia dal Monte Bianco fino alle Alpi Marittime.
Al Balmenhorn (4161 m), troviamo il Cristo delle Vette, un’imponente opera dello scultore torinese Alfredo Bai, partigiano durante la Seconda Guerra Mondiale, che scolpì il Cristo Redentore come ex voto per essere tornato vivo dalla guerra.

